Terminata la “regular season” con il Tricolore Femminile inseguito fino all’ultima gara e sfumato per una manciata di punti, Rachele Somaschini pensa già al futuro. La prima grande novità della 24enne pilota milanese è la partecipazione al Monza Rally Show, il prestigioso appuntamento che da tradizione conclude la stagione di gare. Nell’importante “rally in autodromo” in programma quest’anno dal 6 al 9 dicembre, Rachele debutterà infatti al volante di una top car, la Peugeot 208 T16 R5 della RS TEAM preparata da Sportec Engineering ed equipaggiata con le gomme Hankook.

<Il Monza per me – spiega Rachele Somaschini è un po la gara di casa, quella nella quale ho debuttato al volante di una vettura storica nel 2013, e che ho già disputato in più occasioni. Anche questa volta affronto un esame importante, quello del debutto al volante di una vettura di vertice, e per questo ho voluto avere al mio fianco una persona qualificata e preparata come Sergio Marchetti. Vorrei ringraziare tutte le persone ed i partner che mi hanno permesso di essere al via di questo importante appuntamento.>.

Ma le novità non sono finite. Sergio Marchetti, Team Manager della Plus Rally Academy – Hankook Competition, non si limiterà infatti a portare la sua esperienza nell’abitacolo della 208 T16 della vettura RS TEAM a Monza perché questo sarà il primo passo verso un obiettivo ancora più prestigioso: la partecipazione nel mondiale a fianco di Rachele Somaschini al Rallye di Montecarlo 2019!

<Io e Sergio – conferma Rachele – faremo insieme il Monza Rally Show e poi il Montecarlo, il rally-mito per eccellenza. Nel Principato correremo con la Citroen DS3 R3T che ho già avuto modo di guidare nelle ultime prove del Tricolore 2018 e che vorrei portare in gara nel corso del 2019 in alcuni appuntamenti spot del Campionato Europeo, oltre che nel CIR>.

Tanta carne al fuoco, come si suol dire, per Rachele, che continuerà ad essere supportata da Hankook Competition per quanto riguarda le coperture.

 

A Monza Rachele Somaschini attenderà gli appassionati nell’area hospitality all’interno del Paddock insieme ai volontari della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus – l’unica realtà che sostiene la ricerca al fine di trovare una cura e donare un’aspettativa di vita migliore ai malati di fibrosi cistica che è la patologia genetica grave di cui anche la pilota lombarda è affetta. Nel week end di gara, saranno offerti i panettoni FFC ed i gadget #CorrerePerUnRespiro il cui ricavato sarà interamente devoluto a sostegno della ricerca.

 

Lufficio stampa